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Published on luglio 28th, 2016 | by Antonio Ciccotti

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Centrale Biogas Napoli

Venerdi 29 Luglio 2016 ,MANIFESTAZIONE POPOLARE ,MOBILITAZIONE dei  comitati ed i cittadini della periferia di Napoli che  si oppongono e dicono NO alla COSTRUZIONE del BIOGASSIFICATORE di San Pietro a Patierno ,in via Cupa Principe ,zona Poggioreale.13782029_317832991940114_6824950207724840702_n

 

Il 29 luglio alle ore 18.30 altezza protezione civile a via principe (traversa via stadera ),si terrà la MANIFESTAZIONE per dire No Al biodigestore ne a san pietro a patierno a ridosso di poggioreale ne altrove e per chiedere un piano alternativo attraverso una raccolta differenziata in tutta la città.

I cittadini e di comitati liberi da bandiere politiche si sono uniti contro la costruzione dell’impianto di biogas da rifiuti di San Pietro a Patierno: un impianto enorme da 60 mila tonnellate all’anno che potrebbe essere fortemente impattante sulla qualità della vita dei residenti.

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Una realizzazione del genere è INCOMPATIBILE con il quartiere, e i residenti lo sanno bene ed infatti da settimane ormai si sono mobilitati ed organizzati ,autofinanziandosi per informare in qualunque modo la maggior parte dei cittadini napoletani ,vista la totale latitanza della politica ,della stampa e delle televisioni ,forse fin troppo servili alle logiche del potere.

Ecco cosa il comunicato del Comitato NO impianto biodigestore Anaerobico S. Pietro a Patierno sulla pagina Facebook dello stesso:

NO AL BIODIGESTORE !!!!!!! NE QUI NE ALTROVE

La regione Campania con decreto dirigenziale ha previsto la costruzione di un impianto di biogas in via cupa principe, in contesto totalmente urbanizzato, nel quartiere di san pietro a patierno a ridosso con quello di Poggioreale.
DENUNCIAMO
La manovra affaristica con cui la società gestirebbe un grosso business ai danni della collettività, sia perché i fondi per la costruzione dovrebbero essere fondi europei, ma soprattutto perché l’impianto in questione avrebbe un alto impatto ambientale, il comune di Napoli ( e comuni limitrofi ) porterebbero (pagando), l’umido che verrebbe trattato fino a 60.000 tonnellate per produrre biometano rivenduto poi alle aziende.13754644_310796025977144_3775528622966020137_n
Siamo di fronte ad una becera operazione imprenditoriale.
Ripudiamo nella sua interezza l’attuale modello di gestione dei rifiuti.
Rivendichiamo un nuovo modello che porti ad una seria raccolta differenziata che automaticamente escluda la creazione di questi ECOMOSTRI.
LE NOSTRE VITE VALGONO PIÙ DEI LORO PROFITTI.

Qui puoi visionare il video ,dove i cittadini ,spiegano le loro ragioni:

https://www.facebook.com/NobiogaSanpietro/#

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About the Author

Mi chiamo Antonio Ciccotti ,sono nato a Napoli in un caldo mese di Luglio, una città unica,che non ha bisogno di presentazioni. Partecipazione,attivismo,informazione ,libertà di espressione.sono le cose che più mi interessano.



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