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Published on luglio 1st, 2015 | by Antonio Ciccotti

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Riqualificazione via De Roberto

Venerdì 10 Luglio dalle ore 10.30 a via De Roberto ci sarà una manifestazione con RiqualificArt e M5S insieme per la bonifica e la riqualificazione della zona di via De Roberto10400052_1603288386617864_1863153274799136687_n

Fra Poggioreale e Ponticelli in via De Roberto (zona ex scasso) come purtroppo tutti sappiamo esiste una discarica abusiva dove puntualmente vengono sversati accatastati rifiuti di qualsiasi genere e poi bruciati sistematicamente, recando cosi un grave danno alla salute di tutti gli abitanti residenti e delle zone adiacenti.

Dopo le violente proteste, con blocchi stradali, baracche e cumuli di copertoni dati alle fiamme, che accompagnarono, a fine ottobre 2011, l’abbattimento di oltre duecento abituri in ferro, nei quali erano accatastati altresì migliaia di pneumatici e parti di carrozzeria di veicoli d’ogni marca e modello, la situazione, oggi, pare sia degenerata ulteriormente.
Lo” scasso” che si estende su di un’area di circa ventimila metri quadrati, tra i quartieri di Poggioreale e Ponticelli, nella “dimenticata” prima periferia di Napoli, nacque alla fine degli anni ottanta quando, in seguito a una ordinanza comunale, alcuni titolari di attività che lavoravano nel «mercato del ferro» di Poggioreale, furono trasferiti da via Costantino Grimaldi in via De Roberto.
L’unica concessione data all’epoca fu un permesso provvisorio per l’occupazione di suolo pubblico. Da allora, i continui abusi, di ogni natura, hanno massacrato senza alcun indugio l’ambiente circostante nel raggio di km.
Lo stato attuale dei luoghi, infatti, sotto il profilo ambientale, rappresenta una vera e propria bomba ecologica: migliaia di tonnellate di rifiuti speciali e forse anche tossici sono stati accantonati, nel corso degli anni, non solo nella zona dove in passato erano collocate le vecchie baracche ma anche su aree di suolo pubblico confinanti con terreni agricoli coltivati, con conseguenti gravi rischi per la salute.

Da Ottobre 2014 il gruppo di attivisti del M5S della quarta municipalità di Napoli ha iniziato a porre attenzione verso questa problematica e dopo un primo evento che si ebbe sulla discarica con la presenza di parlamentari del M5S fra cui il vice presidente della camera Luigi Di Maio e Roberto Fico, gli attivisti hanno continuato il loro lavoro con una petizione che mette al centro sia la bonifica che la riqualificazione della stessa e proponendo ai napoletani un progetto condiviso con i cittadini residenti nella stessa zona di via De Roberto.



La proposta avanzata dagli attivisti del M5S della quarta municipalità di Napoli e dal gruppo di artisti RIQUALIFICART ,condivisa e sottoscritta da migliaia di cittadini napoletani , si articola sostanzialmente sulla bonifica della stessa area ma anche su una sua riqualificazione che non faccia in futuro ripresentare il problema e quindi ancora una volta lo sperpero di denaro pubblico per una ennesima bonifica dell’area.

 

Con questa petizione i cittadini firmatari chiedono che la zona oggetto della petizione venga dunque bonificata ,riqualificata e restituita definitivamente a tutta la cittadinanza individuando nei seguenti punti il motore propulsore di quella che può essere considerata l’ assoluta rinascita ambientale, economica e sociale della zona di Via De Roberto:

Bonifica dell’area e contestuale smaltimento di ogni tipologia di rifiuto.
Monitoraggio della zona con dispositivi di Videosorveglianza.
Cura e tutela del territorio con manutenzione di aiuole e piantumazione di piante o alberi laddove oggi, negli spazi verdi adiacenti alla carreggiata, vengono depositati rifiuti .

Promozione della “STREETART”, con una Free-Area dedicata alla stessa forma di arte che si manifesta in luoghi pubblici, secondo le tecniche più disparate, dove ogni artista, animato dalle proprie motivazioni personali, dalla propria storia, dal proprio bagaglio culturale, si senta libero di esprimere le proprie idee, costruendo su quegli stessi muri grigi e degradati, molteplici opere multicolori, che trasformerebbero un’area tetra e spoglia in un meraviglioso coacervo di tinte e storie, tanto da rendere la stessa avvincente sotto molteplici aspetti.
Zona dedicata ad un NUOVO MERCATO DOMENICALE (magari all’argato a tutto il week end) che abbia un indirizzo animato da uno stile UNDERGROUND, dove gli ARTISTI ,ARTIGIANI, possano vendere le loro opere e nel contempo ESIBIRSI ,MOSTRARE le loro performance od opere in STRADA.
Teniamo presente che la zona in questione è gia circondata da aree mercatali ,quindi ha gia una sua connotazione “naturale” alla stessa.
In questo modo nascerebbe un vero e proprio itinerario non solo culturale ma anche turistico, che nulla avrebbe da invidiare a quelli già esistenti nelle grandi città europee. Tutto ciò potrebbe non solo creare nuove opportunità lavorative, ma anche proteggere tutta l’area da eventuali future opere di degradazione.

Realizzazione di una PISTA CICLABILE, che colleghi i TRE MERCATI domenicali presenti su quella zona (compreso l’ultimo da noi proposto), che abbia il suo punto di partenza a via De Roberto, passi per via del Macello, attraversi il Rione Luzzatti , prosegua per via Taddeo da Sessa ed il Corso Meridionale fino ad arrivare a Piazza Garibaldi.
– INFINE abbiamo ipotizzato la realizzazione di una nuova LINEA BUS , magari sollecitata da una richiesta proveniente direttamente dai residenti di via De Roberto (presumibilmente attraverso una petizione), che colleghi appunto i tre mercati sopracitati, con l’emiciclo di Poggioreale, dove è collocata non solo la stazione della circumvesuviana e futura metrò, ma anche varie fermate del Tram, che portano verso il centro della città.

Questo è il link dell’evento creato su Facebook :

https://www.facebook.com/events/389610731242965/?ref=4&action_history=null&source=4logo2

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About the Author

Mi chiamo Antonio Ciccotti ,sono nato a Napoli in un caldo mese di Luglio, una città unica,che non ha bisogno di presentazioni. Partecipazione,attivismo,informazione ,libertà di espressione.sono le cose che più mi interessano.



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