Nelle scuole di Napoli si studierà con Tablet e Pc
LA TECNOLOGIA DIGITALE ENTRA NELLE SCUOLE NAPOLETANE
Dal 2014 i tablet ,i Pc anche nella città di Napoli diventeranno lo strumento principale di studio degli studenti italiani che dovranno dire addio alla carta.
Lo stabilisce un decreto firmato dall’ex ministro dell’istruzione Francesco Profumo.
Il decreto prevede infatti che già dall’anno scolastico 2014-2015 le scuole di ogni ordine e grado debbano adottare libri di testo misti o completamente digitali.
Una notizia che manderà certamente in crisi le famiglie che dovranno acquistare un tablet per ciascun studente (a carico delle famiglie e la quasi totalità delle scuole italiane che di digitale hanno pochissimo o nulla.
L’Italia infatti si colloca nella classifica dei 34 paesi del mondo occidentale, solo al terzultimo posto per il digitale nelle scuole,almeno secondo una ricerca dell’OCSE ( Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo).Peggio degli italiani ci sono solo gli studenti greci e rumeni.
Le scuole dovranno necessariamente attrezzarsi con connessioni ad internet in grado di permettere a centinaia di studenti di essere online contemporaneamente.
Ma anche le famiglie a spese proprie chi non lo ha gia fatto dovrà obbligatoriamente attrezzarsi con una connessione internet anche a casa.
Certamente in una città come Napoli dove spesso gli studenti alloggiano,studiano in scuole fatiscenti e dove spesso si sentono dire che non ci sono fondi per riammodernare le strutture,questa prossima rivoluzione digitale che verrà imposta sembra un miraggio,uno dei tanti a cui i napoletani sono abituati ad assistere.
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Antonio Ciccotti Mi chiamo Antonio Ciccotti ,sono nato a Napoli in un caldo mese di Luglio, una città unica,che non ha bisogno di presentazioni. Partecipazione,attivismo,informazione ,libertà di espressione.sono le cose che più mi interessano.
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